Disturbi del Movimento
APPROFONDIMENTI

26 feb 2025
I disturbi del movimento sono un gruppo di condizioni neurologiche che compromettono il controllo volontario e involontario dei muscoli, causando tremori, rigidità, movimenti involontari o lentezza nei movimenti. Queste patologie possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita e richiedono trattamenti specifici a seconda della causa e della gravità.
Tipologie di Disturbi del Movimento
Esistono diversi tipi di disturbi del movimento, ciascuno con caratteristiche peculiari:
1. Tremore
Movimento ritmico involontario, più evidente a riposo o durante attività motorie.
Comune nel morbo di Parkinson e nel tremore essenziale.
2. Distonia
Contrazioni muscolari involontarie che causano posture anomale e movimenti ripetitivi.
Può essere focale (coinvolge una parte del corpo) o generalizzata.
3. Corea
Movimenti rapidi, irregolari e involontari, tipici della corea di Huntington e di alcune patologie autoimmuni.
4. Atassia
Perdita di coordinazione muscolare, con difficoltà nell’equilibrio e nella precisione dei movimenti.
Può essere di origine cerebellare o genetica (es. atassia di Friedreich).
5. Mioclono
Scatti muscolari improvvisi e brevi, come quelli che avvengono prima di addormentarsi.
Può derivare da epilessia, malattie metaboliche o neurodegenerative.
6. Acinesia e Bradicinesia
Acinesia: assenza o difficoltà ad avviare i movimenti.
Bradicinesia: movimenti lenti e ridotti, tipici del morbo di Parkinson.
7. Tics e Sindrome di Tourette
Movimenti o vocalizzazioni involontarie ripetitive, spesso esacerbati dallo stress.
Cause dei Disturbi del Movimento
Questi disturbi possono avere diverse origini:
Malattie neurodegenerative (es. Parkinson, Huntington).
Disfunzioni cerebrali (lesioni ai gangli della base o al cervelletto).
Fattori genetici (malattie ereditarie come la distonia primaria).
Cause metaboliche (deficit di dopamina, alterazioni elettrolitiche).
Effetti collaterali di farmaci (antipsicotici, neurolettici).
Danni cerebrali da ictus o traumi cranici.
Trattamenti e Gestione
Il trattamento varia in base alla patologia sottostante:
Farmaci dopaminergici per il Parkinson.
Tossina botulinica per la distonia.
Fisioterapia e riabilitazione per migliorare il controllo motorio.
Stimolazione cerebrale profonda (DBS) nei casi più gravi.
Approcci psicologici e comportamentali per il controllo dei tics.
Conclusione
I disturbi del movimento possono essere debilitanti, ma con una diagnosi precoce e terapie mirate è possibile gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita. La ricerca continua a sviluppare nuove soluzioni per affrontare queste condizioni in modo sempre più efficace.
